Breve istruzione per l'innesto detto "a corona" degli ulivi, ma adatto anche a tutti gli altri piante da frutto, naturalmente nella stagione adatta Periodo per l'ulivo: metà aprile-metà maggio, quando quasi fioriscono. Si devono sbucciare bene. Le marze vanno preso direttamente dalla pianta madre, stare attento che abbiano "l'occhio" (Calendario biodinamica: scegliere i giorni di frutto/calore con la luna ascendente, qui se ne parla meglio).
Segare il gambo da due parti in un punto dove la corteccia è liscia almeno per dieci centimetri, ad una altezza di terra di un metro circa. Reggere la pianta quando casca per evitare che strappa la corteccia. Lisciare il taglio.
Praticare un taglio verticale che interessa solo la corteccia lungo circa 5-7 cm. Prima comprarsi un coltello da innesto apposito.
Preparare la marza tagliandola come nella foto. Ci deve risultare una superficia pari e liscia, quindi cercare di farla con un taglio unico, alla fine. Se si fa per la prima volta conviene allenarsi con dei polloni a caso prima, perchè le marze buone sono sempre poche ed è peccato di sciuparle. Tagliare tutte le foglie con le forbici.
Ripeterlo al minimo altre due volte.
Spalmare il taglio vericale con la pasta. Comprarla prima. Legare strintissimo, e eventualmente mettere dei pezzettini di polloni per aumentare il contatto a destra e a sinistra della marza.
Spalmare bene il taglio e le punte delle marze col mastice. Se fa molto caldo cercare di ombreggiare il tutto con erba, giornali ecc. per evitare che le marze seccano prima della presa. L'anziano che ha insegnato il contadino metteva anche un po' di muschio tra le marze, per attirare l'umidità. Meditare sul fatto che l'innesto è un miracolo e la tecnica un dono. Un innesto di tre anni fa.
Dopo dieci giorni si dovrebbe vedere che ingrossano gli occhi. Dopo due mesi circa levare la legatura. Levare i butti per il gambo. Se non prendono tutti i 3 o 4 innesti lasciare lì dove non ha preso un pochino di vegetazione originale, se no probabilmente questa parte del trocho seccherà fino a terra, a "striscia". Il prossimo anno s'è necessario mettere un tutore per eviatere che una ventata soda spacca il punto d'innesto. Lasciarli crescere senza potatura per due anni.
L'innesto a corona funziona quasi su tutte le piante da frutto. Cambia solo il discorso delle marze, che devono essere fermi ancora, quindi vanno tagliate al minimo due settimane prima e messi in frigo o sotto terra, per evitare che seccino. Periodo adatto sempre quando la pianta che si vuole innestare si sbuccia bene, in genere sta quasi per fiorire. I primi sono i peschi di Febbraio, poi susini ed albicocci, quindi peri e ciliegi per finire con le mele. Per vedere come si innesta a occhio la vite puoi vedere
chissà se si può innestare su un olivo una branca con l'impollinatore. in modo da avere sulla stessa pianta anche l'impollinatore.
RispondiElimina