INNAFFIAMENTI
Durante il primo anno dalla piantagione annaffiare abbondan- temente. Negli anni successivi, sarà sufficiente annaffiare in periodi di siccità e all'inizio della vegetazione. Evitare di annaffiare nelle ore più calde e fare attenzione a non bagnare i fiori per non rovinarli: meglio quindi che l'irrigazione sia praticata direttamente al piede delle piante.
ZAPPETTATURE
Spesso durante il corso dell'anno, converrà rompere la crosta del terreno mediante zappettature che favoriranno anche la penetrazione dell'acqua.
PACCIAMATURA
Spargere ogni anno, ad aprile, al piede di ogni pianta o su tutta la superficie dell'aiuola a rose, uno spessore di 5-7 cm di
stallatico decomposto o terriccio organico. Si possono impiegare anche foglie decomposte, segature, trucioli, torba. Prima di procedere alla pacciamatura bagnare il terreno, perchè i prodotti organici debbono conservarne la freschezza.
CONCIMAZIONI
Nel primo anno dopo la piantagione, i rosai non necessitano di concimazione chimica. Si inizia l'anno successivo, concimando in maggio e luglio con 30 grammi di concime complesso ternario per mq. Alla fine di agosto, su terreno umido, somministrare
solfato di potassio, 30 grammi per mq. Ciò favorirà la maturazione del legno prima dell'inverno.
CURE INVERNALI
Tagliare il legno morto. Asportare le foglie morte, senza incorporarle nel terreno. Eliminare le erbe infestanti, smuovere il terreno immettendovi un pò di letame maturo o di concime. Nelle regioni molto fredde proteggere il punto d'innesto coprendo il rosaio al piede con un cumulo di terra.
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